Per un amico - S.U.
Ricordo e Ritratto di un pomeriggio
Ci conosciamo camminando.
I nostri passi accolti da luoghi familiari
(impronte scricchiolanti sulla sabbia invernale).
Ma come essi,
che sotto i mutevoli cieli - ora tersi ora grigi -
ci lasciano certezza di memoria
e fresche corrispondenze,
così noi,
che siamo gli stessi sempre,
arricchiamo la presenza
con comunione di verbo:
custode dei misteri delle nostre anime,
sacerdote di sogni,
aedo di vite.
Una nave, con sordo rumore,
solca le acque placide,
mentre le barche ormeggiate oscillano
al suono delle arpe eoliche.
I passi ritmati su assi secche di legno.
Ci conosciamo camminando.
mercoledì 21 gennaio 2009
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